Il valore delle Residenze: artisti e comunità, opere e paesaggi
Dopo più di vent’anni di impegno a favore delle residenze, continuiamo a interrogarci sull’immagine di Gli uomini sono strade, uno dei pensieri guida che ha ispirato la nascita dell’Arboreto di Mondaino.
Sui sentieri delle residenze, nel corso del tempo abbiamo cercato di difendere il valore dei progetti per sostenere la creazione (studio, ricerca, formazione e composizione) di nuove opere contemporanee.
Con la complicità degli artisti e degli artigiani del pensiero, ogni anno ci interroghiamo sulle feconde relazioni con i cittadini e le comunità di riferimento.
Dentro le nature e le culture delle residenze, le periferie delle residenze, continuiamo a svolgere una “funzione pubblica” di rinnovamento dei processi creativi e di rigenerazione dei luoghi e dei paesaggi che accolgono gli artisti in residenza.
Ogni anno, a dicembre, ci assale l’insostenibile leggerezza di raccontare le connessioni fra il lavoro degli artisti e la partecipazione attiva dei cittadini, adulti e ragazzi, che da diversi anni ci accompagnano nella costruzione di comunità creative e competenti.
Artisti e progetti accolti in residenza a L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino nel 2022
Piccola Compagnia Dammacco, teatroINfolle, Neja Tomšič / Nonumen group | Stronger Peripheries – residenza #1, Francesca Ghermandi e Gianluigi Toccafondo, Chiara Frigo e Marigia Maggipinto, Claudio Larena, Laura Gazzani, LIMEN Beyond Borders | Il principio attivo delle residenze | Stronger Peripheries - Seminario europeo sulla qualità delle residenze, Polina Chebanu - Lidiia Kuznietsova - Yuliana Kozlovets - Yeva Kozlovets | Progetto MIR (мир) – residenze per la pace, Instabili Vaganti | Beyond Borders, Francesca Pennini / CollettivO CineticO, compagnia BRAT | residenza Premio Scenario Infanzia, Accademia Bizantina, C.G.J collettivo Giulio e Jari, Nuove | residenza DNAppunti coreografici 2022, Nuove Traiettorie XL 2022, Mélodie LASSELIN & Simon CAPELLE / ZONE poème | Stronger Peripheries – residenza #4, Eva Giannakopoulou | Stronger Peripheries – residenza #5
Il Pane Quotidiano - moltiplicazione degli sguardi
Progetto di osservazione dei processi creativi; cura delle relazioni con le comunità di di abitanti e spettatori e dell'incontro con gli artisti in residenza; documentazione e sguardo critico delle attività pubblicata sul nostro blog SguarDimora
a cura di Francesca Giuliani
La scuola elementare del teatro e della danza
Un progetto per sviluppare una relazione significativa fra il teatro e la scuola, con l’intento di mettere in gioco e in scena dei pensieri d’arte dedicati ai bambini e ai ragazzi. Una classe del delle scuole elementari o medie di Mondaino, osserva il processo di creazione e dialoga con gli artisti in residenza.
Realizzato in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Mondaino.
Coordinamento Margherita Gigante, redazione e documentazione Francesca Giuliani pubblicata sul nostro blog SguarDimora
Prima di ogni residenza, la comunità creativa dell’Arboreto può inviare delle domande agli artisti accolti al Teatro Dimora. Durante la residenza gli artisti si prenderanno il tempo necessario per rispondere: la video intervista sarà poi disponibile nella playlist Chiedi all'Artista sul nostro canale youtube
a cura di Enrico Battarra - riprese e post-produzione
Potete inviare le vostre domande tramite:
sms e whatsapp: +39 331 9191041
mail info@arboreto.org
facebook @larboreto
Una memoria fotografica per raccontare i volti degli artisti nomadi di passaggio nel Teatro nel bosco. Ogni anno, le Figurine saranno raccolte e custodite in un volume: Album delle Figurine dell’Arboreto.
a cura di Tommaso Daffra
Documentazione e dialoghi con gli artisti accolti in residenza per il progetto europeo Stronger Peripheries: a southern coalition. Le videointerviste sono pubblicate nella playlist Stronger Peripheries sul nostro canale youtube
Stronger Peripheries è il primo progetto della Southern Coalition, una rete informale che riunisce undici organizzazioni che lavorano nel mondo delle performing arts e tre istituzioni di ricerca di dieci paesi europei.
Una rete che collega le pratiche culturali che operano a livello locale, con l'obiettivo di superare l'isolamento e aumentare le competenze di artisti, operatori e pubblico.
Il proggetto realizzerà 12 produzioni internazionali che verranno realizzate e coprodotte da altrettanti tandem produttivi; L’arboreto – Teatro Dimora, tra i partner, è stato scelto per la sua esperienza e l’unicità della sua vocazione come principale luogo di residenza creativa per sette di queste produzioni.
Partners
Artemrede (leader, Portugal), Bunker (Slovenia), Centrul Cultural Clujean (Romania), Consorci Transversal Xarxa d’Activitats Culturals (Spain), Fakultet dramskih umetnosti – University of Arts in Belgrade (Serbia), ISCTE – Instituto Universitário de Lisboa (Portugal), L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Italy), Occitanie en Scène (France), PCAI Awareness Raising (Greece), Pergine Spettacolo Aperto (Italy), POGON - Zagreb Center for Independent Culture and Youth (Croatia), Pro Progressione (Hungary), Teatro di Sardegna (Italy), Universitat de Barcelona (Spain)