Centrale Fies lancia due call per artisti e artiste.
La 10a edizione di LIVE WORKS free school of performance, call internazionale dedicata alle pratiche performative contemporanee e all'ampliamento della nozione di performance e la 2a edizione di AGITU IDEO GUDETA fellowship per artiste e artisti italiani razzializzati, nato all'interno di LIVE WORKS e pensato come una forma di affermative action di Centrale Fies e Razzismo Brutta Storia in collaborazione con BHMF.
Barbara Boninsegna (direzione artistica e curatela), Simone Frangi (curatore), Maria Chemello (curatela esecutiva) insieme a Mackda Ghebremariam Tesfaù e Justin Randolph Thompson (resident curator), hanno ripensato ulteriormente a opportunità, confini e formato delle due open call, anche in risposta a questo lungo periodo di riassestamento per un intero sistema artistico/produttivo. I progetti selezionati per le due call confluiranno nel medesimo programma aperto al pubblico, e avranno lo stesso iter per l'accompagnamento e il potenziamento del lavoro.
I progetti selezionati troveranno uno spazio/tempo immaginato su misura secondo le differenti esigenze, cure e attenzioni dedicate alle azioni di ricerca e di produzione. La free school of performance occupa a Centrale Fies l'intero arco annuale, diluendosi in momenti teorici e di convivialità, in seminari e incontri con operatori internazionali e pubblico.
Sono 6 i posti per "LIVE WORKS free school of performance" e 1 per "AGITU IDEO GUDETA fellowship"; ogni progetto selezionato avrà a disposizione: una fellowship annuale di 3.000,00 €; la partecipazione al Kick Off Seminar al Live Works Summit 2022 nei giorni 1-2-3 luglio, presso Centrale Fies; una residenza individuale di 15 giorni a Centrale Fies; una residenza (facoltativa) in una struttura internazionale, partner di Centrale Fies tra cui Tanzfabrik (Berlin), Matadero (Madrid), Mattatoio (Roma); una residenza collettiva insieme a tutti i progetti selezionati nell'estate 2023.
---------LIVE WORKS free school of performance
A cura di Barbara Boninsegna e Simone Frangi
Come ogni anno LIVE WORKS si struttura grazie a più periodi di residenza artistica e creativa offerti ai progetti selezionati, intendendo la performance come "spazio di lavoro", come strumento ed esercizio culturale. La specificità del progetto consiste in un'attenzione particolare alla ricerca ibrida, con l'intento di sottolineare la natura di "apertura" e fluidità del performativo, la sua implicazione sociale e politica e la sua intelligibilità pubblica.
Centrale Fies sostiene i costi di gestione amministrativa, di trasporto, vitto e alloggio per i due periodi di residenza presso il centro di produzione e residenze artistiche trentino.
Il budget di € 3.000,00 sarà corrisposto secondo le modalità comunicate dopo la selezione e garantito anche se per ragioni legate all'emergenza sanitaria il programma dovesse cambiare forma. Le performance prodotte saranno presentate nell'estate 2023 a Centrale Fies, durante Live Works Summit. In questa occasione i progetti saranno visionati e discussi da un board di professionisti/e internazionali, provenienti da festival, istituzioni, programmi di produzione e residenza e manifestazioni che sostengono e producono la ricerca in ambito performativo.
Sono ammesse al bando azioni performative di diversa natura, comprese sound and new media art, text-based performance, lecture performance, multimedia storytelling, pratiche coreografiche, pratiche relazionali e progetti workshop-based, e altri progetti che mettono in discussione l'idea di performance al di là del corpo.
Possono partecipare al bando artisti/e e professionisti/e di ogni provenienza geografica e senza limiti di età, singoli/e e gruppi, con un solo progetto.
-----------------------AGITU IDEO GUDETA fellowship
A cura di Barbara Boninsegna, Simone Frangi, Mackda Ghebremariam Tesfau', Justin Randolph Thompson
L'obiettivo della borsa di studio è quello di creare strumenti utili a contrastare le discriminazioni etno-razziali nel mondo della ricerca artistica performativa, facilitando l'accesso di "soggetti razzializzati". Con quest'ultima definizione Razzismo Brutta Storia e BHMF, intendono sottolineare il carattere sociale e processuale del razzismo. La razzializzazione è infatti il processo attraverso cui un gruppo dominante attribuisce caratteristiche razziali, disumanizzanti e inferiorizzanti, a un gruppo dominato, attraverso forme di violenza diretta e/o istituzionale che producono una condizione di sfruttamento ed esclusione materiale e simbolica. La parola razzializzazione ci consente di vedere come la razza, che non esiste biologicamente, serva a mantenere rapporti di potere.
Razzismo Brutta Storia e BHMF hanno riconosciuto negli spazi, nelle pratiche e nelle filosofie politiche di Centrale Fies decenni di lavoro nel mondo delle Arti Performative e visive, all'insegna della ricerca e della sperimentazione e pratiche attente ad aprire momenti di riflessione collettiva sulle forme di discriminazione/subordinazione multipla o incrociata, in base a sesso, razza, religione, etnia e sui sistemi di oppressione in genere. La Fellowship sarà assegnata a soggettività razzializzate inserite nel percorso di residenza, ricerca e promozione fornito da Centrale Fies nell'ambito della decima edizione di LIVE WORKS free school of performance. LIVE WORKS è una piattaforma dedicata alle pratiche contemporanee live che contribuiscono all'approfondimento e all'ampliamento della nozione di performance, seguendo l'attuale spostamento del performativo e delle sue cifre.
Possono partecipare al bando artiste/i o professioniste/i con un legame forte con l'Italia (ovvero nate/i e/o
cresciute/i in Italia, residenti in Italia o all'estero, con o senza cittadinanza italiana) e che si identificano in
uno o più dei seguenti gruppi:
● soggetti razzializzati
● soggetti appartenenti a minoranze etniche
● soggetti con background migratorio
Il bando non prevede limiti di età ed è aperto a singol з o gruppi con un solo progetto. Sono incoraggiate/i a partecipare artiste/i autodidatte/i , non ancora inserite/i o da poco inserite/i nei circuiti artistici o prive/i di un'educazione artistica formale.
Al bando sono ammessi solo progetti inediti o di lungo periodo che devono essere sviluppati e/o conclusi e di cui la partecipazione all'open call rappresenta un capitolo o il capitolo finale.
Scadenza presentazione candidature prorogata per entrambe le call all'8 aprile 2022.
Per visualizzare i bandi completi visita il sito www.liveworksaward.com I form di candidatura online sono disponibili cliccando
LW https://liveworks.wufoo.com/forms/k1o1o2zn1k9jadw/
AIG https://liveworks.wufoo.com/forms/zz1xo9q0oppjbf/