L'Amalgama vince la prima edizione di In-Box Digital

La compagnia si aggiudica con Saduros il premio messo in palio da Straligut Teatro

Le conseguenze della pandemia scoppiata a inizio 2020 hanno stravolto il mondo dello spettacolo dal vivo. Nei mesi passati molti esperimenti sono stati fatti per ripensare un possibile rapporto tra opera e pubblico in un contesto caratterizzato dall'isolamento e dal distanziamento sociale, facendo leva in primo luogo sulle potenzialità delle tecnologie digitali.

In-Box Digital, partendo da queste esperienze e riflessioni, si struttura come un progetto pilota, un'azione collaterale di In-Box, ideata da Straligut Teatro e sostenuta attivamente da alcuni partner della rete, rivolta alle sperimentazioni e commistioni tra linguaggi performativi e mondo del digitale, con particolare riferimento al concetto di “liveness” e alla trasmissione di contenuti in diretta tramite piattaforme digitali. Non spettacoli teatrali in video in attesa di ritornare in sala, dunque, ma una nuova possibile forma di espressione artistica e digitale che abbia una relazione con il linguaggio del teatro contemporaneo.

Da sempre In-Box, rete nazionale di teatri, festival e soggetti istituzionali, opera per sostenere la dimensione artistica e professionale delle compagnie emergenti tramite la circuitazione delle loro opere. Con il bando In-Box Digital la rete ha deciso di sostenere la sperimentazione nel campo artistico delle arti performative applicata al mondo del digitale, offrendo un contributo economico per la produzione di un’opera fruibile dal pubblico in live streaming. Il bando si è rivolto alle 24 compagnie semi-finaliste di In-Box 2020, invitandole a pensare ad un progetto inedito o a una rielaborazione digitale degli spettacoli che hanno partecipato a In-Box 2020, in ogni caso adatti ad una fruzione in diretta streaming. “Quel che ci preme sottolineare è la natura sperimentale, nel senso di esperimento, ipotesi, di In-Box Digital: non stavamo cercando videospettacoli teatrali o altri surrogati; abbiamo selezionato un progetto che ci sembrava in primis un intelligente tentativo di dialogo fra forme teatrali e strumenti digitali, potenzialmente in grado di stimolare nuove relazioni tra pubblico e artisti. Siamo molto contenti della scelta fatta e molto curiosi di seguire il processo creativo e vedere quale sarà il risultato finale". Affermano Francesco Perrone e Fabrizio Trisciani di Straligut, coordinatori di In-Box.

La compagnia vincitrice, oltre al debutto organizzato assieme ai partner di In-Box Digital, fissato entro il 31 dicembre, ottiene un contributo a fondo perduto a sostegno  della produzione di € 4.000.

Il progetto vincitore è Saduros, del Collettivo L’Amalgama, lavoro ispirato ad una lunga ricerca scenica sulla vita e l’opera di Daniil Charms, autore di spicco dell’avanguardia russa “Ci siamo resi conto che nello spiazzamento prodotto in chi guarda tipico del genere assurdo si nasconde un seme prezioso di critica, di eversione, di rivoluzione rispetto al punto di vista quotidiano che abbiamo sulle cose” dichiarano i membri della compagnia, che proseguono “La possibilità che ci viene ora offerta di allargare allo streaming questa modalità di approccio anticonvenzionale ci stimola molto a mettere in discussione le peculiarità di questo mezzo digitale. Vorremmo, nel nostro gusto per lo spiazzamento continuo, fare in modo che emerga a tratti l’aspetto potenzialmente inquietante, ossessivo e persecutorio dato dall’uso dell’online (streaming, ma anche mail, chiamate Whatsapp, chat) con l’obiettivo di mettere in discussione l’aspetto di comodità offerto da queste forme di interrelazione.” Fedeli alla logica di disordine di Saduros, l’opera digitale metterà il pubblico di fronte a una serata composita, che gioca sui generi di interazione praticabili online, mescolando la conferenza, la lezione di pilates, la chat erotica, la seduta spiritica. Schermi che si bloccano, ospiti che prendono il possesso del pc come potenziali virus, cellulari che suonano quando meno te lo aspetti, sono solo alcuni degli aspetti che richiamano potentemente l’immaginario e il contesto storico di Daniil Charms, con la sua Pietroburgo familiare e ostile allo stesso tempo, in cui le spie del regime si mescolano agli amici di sempre e le censura fredda le voci dissidenti o difficilmente catalogabili.

Il Collettivo L'Amalgama è composto da cinque attori e cinque attrici, che si sono conosciuti e formati presso la Civica Accademia d'Arte Drammatica ‘Nico Pepe’ di Udine nel triennio 2013-2016, sotto la guida di registi e pedagoghi di livello internazionale. Dieci compagni diversi per esperienze, stili e provenienze che sanno però trovare nell'amalgama degli elementi la loro forza dirompente. Il desiderio di concretizzare alcuni tra i progetti nati all’interno dell’Accademia e di realizzarne di nuovi ha spinto questi giovani attori a continuare a lavorare insieme.

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ultima modifica 2020-09-23T10:17:05+01:00
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