Dal 2017 a Mondaino si respira aria d’Europa: in quell’anno il progetto A Manual on Work and Happiness (finanziato da Europa Creativa) diede inizio alla costruzione di una rete permanente di cooperazione europea, la Southern Coalition, che portò allo sviluppo della prima edizione di Stronger Peripheries, primo progetto di larga scala concentrato attorno allo sviluppo di modelli culturali alternativi che tenessero conto delle realtà delle periferie, le periferie che guardano il mondo.
Continuando a guardare il mondo, a marzo accoglieremo in residenza due danzatori, coreografi e fratelli inglesi, Joel e Graham Brown, parte di Open Dialogo, progetto di scambio culturale bilaterale per la danza e disabilità in Italia e Inghilterra, gestito da Stopgap Dance Company e commissionato dall’Arts Council England, dal Ministero della Cultura italiano (Direzione generale Spettacolo), dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra e dal British Council.
Joel e Graham saranno in residenza al Teatro Dimora dal 6 al 15 marzo per lavorare allo sviluppo e alla composizione del loro nuovo progetto coreografico, Family Home Evening, un nuovo assolo che esplora la famiglia, la disabilità e la mascolinità. Lo spettacolo sarà ispirato al concetto del “Family Home Evening”, un rituale mormone che veniva praticato nella loro famiglia quando erano piccoli. Joel racconterà storie, canterà canzoni e danzerà in un ambiente intimo di condivisione.
In mezzo alla residenza i due danzatori incontreranno gli artisti della compagnia integrata Club Alieno, per condividere con loro pratiche e progettualità in un workshop intitolato Floor and a Chair.
Al termine della residenza, venerdì 14 marzo, alle 21.00, condivideranno il lavoro di ricerca in una PROVA APERTA AL PUBBLICO, seguita da un confronto con il pubblico guidato da Francesca Giuliani e da un piccolo buffet. L’ingresso alla prova aperta è a contributo libero, si consiglia la prenotazione a info@arboreto.org / 331.9191041.