È appena arrivata a Rubiera la compagnia Nardinocchi/Matcovich per lavorare su VECCHIETTƏ, un nuovo progetto che indaga il tema del futuro dal punto di vista delle persone anziane.
Laura ha fatto 30 anni e si sente in ritardo. Niccolò invece vive ancorato al passato, non riesce a staccarsi. Una si sente vecchia, l’altro ha il terrore di diventarci. Entrambi si domandano allora come ci si senta ad esserlo davvero. Come facciano gli anziani a svegliarsi ogni giorno pensando che possa essere l’ultimo.
Da queste riflessioni nasce l’idea di lavorare a stretto contatto con la vecchiaia, per contrappore due generazioni spesso in conflitto, per dare un nuovo significato al tempo, per valorizzare il quotidiano, cogliendone gli aspetti più profondi, ma anche i più ironici e paradossali, raggirando la retorica.
Riuscire a capire che tipo di futuro – personale e collettivo – si possa immaginare, proprio con coloro che alle spalle hanno un lungo passato, e per i quali il futuro diventa imminente, precario, confuso.
Dopo aver trascorso del tempo con i vecchietti e le vecchiette della casa di riposo del Divino Amore, è giunto per Laura e Niccolò il momento di mettere in ordine i primi – già tantissimi – materiali raccolti.
Buon lavoro!